venerdì 15 gennaio 2016

Un nuovo Piano del Centro, la proposta del Partito Democratico

Questa che segue è la proposta del Partito Democratico per una operazione di Riqualificazione del centro di Cassina de Pecchi. La mettiamo a disposizione di iscritti, simpatizzanti, amici e la cittadinanza tutta per raccogliere pareri e integrazioni.

Il Documento in oggetto si propone di disegnare un nuovo Progetto di Riqualificazione di tutta l'Area Centrale del Comune di Cassina de Pecchi.
Il Documento in oggetto è semplice e concreto e frutto del lavoro svolto dai componenti del Direttivo del Partito Democratico di Cassina de Pecchi.
Le linee guida del seguente Progetto sono il risultato di una visione precisa di Paese, maturata coniugando tre elementi:

·    la necessità oggettiva di programmare una operazione di Riqualificazione strutturata del “Centro” di Cassina de Pecchi oggi obsoleto.

·    le necessità e i bisogni reali di chi il “Centro” lo vive e di chi in “Centro” ci vive.

·    gli obiettivi programmatici contenuti nel Programma Elettorale della coalizione di centrosinistra.


Cosa intendiamo per Centro del Paese

Il Centro di Cassina de Pecchi è tutta l'area compresa tra lo stabile Comunale (Piazza De Gasperi) e la Piazza della Metropolitana (Piazza Decorati al Valor Civile).


Perchè un Piano di Riqualificazione
Negli ultimi decenni è maturata e poi si è sviluppata una coscienza critica verso la conformazione urbanistica dei luoghi e delle strutture che ha portato allo sviluppo di concetti quali “recupero” e “riqualificazione”. In particolar modo i luoghi centrali dei Comuni hanno conosciuto operazioni di riqualificazione tese ad ammodernare e valorizzare gli spazi, con l'obiettivo di renderli più fruibili. Cassina de Pecchi necessita di un iniziativa di Riqualificazione dell'area individuata in questo Documento come “centrale” per riattivare la vita sociale, culturale, economica, commerciale dell'intera comunità.



VISION: SMART CITY – Città Intelligente 

La nostra visione prevede di migliorare la vita e soddisfare le esigenze dei cittadini , delle imprese e delle Istituzioni perché attraverso la riqualificazione  del Capitale Umano- Intellettuale e Sociale si creano le basi per uno sviluppo urbano sostenibile dove principi come Ambiente, Mobilità ed efficienza Energetica possano attecchire culturalmente e non solo come spot elettorale.
Crediamo fortemente che un’Amministrazione debba apprendere, adattarsi e innovarsi e questo lo può fare rafforzando la partecipazione dei cittadini alla Co-Progettazione attraverso momenti di confronto nei quali   si incentivi la voglia al cambiamento necessaria  alla realizzazione di una Città Intelligente.
Le Smart City o Città Intelligenti non prevedono zone o quartieri, tutto il territorio deve amalgamarsi in modo uniforme e garantire ad ogni singolo cittadino un posto sicuro, bello, attrattivo, pieno di opportunità dove poter vivere in relazione con l’ambiente stesso.
Per poter fare questo l’elemento fondamentale è il “ Tempo”. Prendere del Tempo per analizzare, progettare, informare, sperimentare e creare sinergie con tutti gli attori del Territorio, ci garantisce una visione reale della nostra Comunità e del nostro Territorio. In questo modo quello che “ vorremmo”  lascia posto al “ cosa è meglio per tutti”.
Cassina non ha un centro ma un territorio da riqualificare, per questo la nostra proposta è quella di creare una progettualità ampia e condivisa, attraverso l’istituzione di un’istruttoria pubblica,  con una ricaduta su tutti i quartieri.                                                                                                 In una linea temporale, che ci permetta di educare al cambiamento e strutturare un piano d’azione di connettività cittadina e quindi una reale “sostenibilità “, abbiamo individuato un prima tappa: la riqualificazione degli arredi Urbani di tutta l’area compresa tra il Comune e il Piazzale della Metropolitana perché è l’unica zona riconosciuta formalmente dai Cittadini di Cassina Dè Pecchi come il “centro del Paese



Tutta la progettazione di riqualificazione del Centro deve partire da un’analisi precisa della  realtà Urbanistica-Sociale-Culturale  del territorio Cassinese, questo permette una visione oggettiva delle criticità e, ovviamente la risoluzione di queste, rende il progetto sostenibile e innovativo evitando così una proiezione prettamente  soggettiva del “rendiamolo bello”.
-         Cassina De’ Pecchi non possiede morfologicamente un centro se non solo un riferimento popolare che identifica il Viale Papa Giovanni come pseudo-piazza.
-         Il Viale Papa Giovanni e’ prettamente una via di collegamento al servizio della Metropolitana Cittadina e delineato  lateralmente da  Palazzi che fungono da  incubatori sociali e di  piccole attività commerciali al dettaglio.
-         La zona individuata come centro è densamente abitata e soggetta a forme di degrado Urbanistico, sociale e culturale.
-         La maggior parte dei cittadini che vivono la zona rientrano nella  fascia anziana (60-75)
-         Cassina Dè Pecchi si è sviluppata negli anni come due grandi rettangoli tagliati nel mezzo dalla Strada Provinciale 11 Padana Superiore con dei piccoli collettori di collegamento Nord-sud facilmente congestionabili dai flussi viabilistici.
-         Non essendoci snodi che colleghino in modo solidale più elementi con movimenti rotatori, creando così fluidità all’interno del sistema viabilistico, non si possono delineare” zone sicure” per il trasporto ciclo-pedonale (fascia debole).
-         Il senso unico è uno strumento prettamente lineare che non può essere adatto ad un movimento di circolarità e di conseguenza potrebbe creare una rigidità nel flusso viabilistico con una sofferenza dei fruitori dei servizi di mobilità.
-         Non esistono poli di attrattività, ossia ristoranti, gelaterie, agenzie viaggi, bar,  che in modo sinergico diano vita a spazi di condivisione e incontro non solo per i Cittadini Cassinesi ma anche per i non residenti.
-         Ad oggi non esistono sul nostro territorio realtà storico-culturali da permettere dei percorsi turistici stabili su Cassina Dè Pecchi. L’offerta di attrattività  è fruibile, vista la posizione attutale, solo al Cittadino Cassinese.
-         Non esistono studi  dei  flussi turistici di Cassina Dè Pecchi dopo l’investimento sociale-culturale fatto dall’attuale Amministrazione.

Questi punti possono essere considerati l’ossatura critica che rende incompleto e poco realistico l’attuale progetto di riqualificazione del “Centro”.


COME E DOVE INTERVENIRE 


Il nostro piano di viabilità in centro ha l’obiettivo di consentire il passaggio di una pista ciclabile in via Matteotti e via Papa Giovanni che arrivi fino alla metropolitana di Cassina, di porre le basi per una riqualificazione del centro paese e che porti dei miglioramenti nella tutela dell’utenza debole che voglia vivere il paese con mezzi alternativi all’automobile.

Quali categorie fanno parte dell’utenza debole?

1- Ciclisti
2- Chi si muove a piedi
3- Anziani
4- Famiglie che con bambini piccoli
5- Disabili

Per consentire il passaggio di una pista ciclabile da via Venezia alla stazione della metropolitana si propone il passaggio della pista utilizzando in parte i marciapiedi lungo i parcheggi di via Matteotti, piazza De Gasperi, via Papa Giovanni e il marciapiede dell’aiuola di piazza Decorati. Per trovare spazio nella parte iniziale di via Matteotti angolo via Roma si prevede l’abbattimento della “palazzina liberty” che consentirebbe di trovare spazio per il passaggio della ciclabile e per la creazione di un piccolo spazio verde che funzionerebbe da porta del paese togliendo volumetria sulla via Roma.
I posteggi davanti la banca Commercio Industria andrebbero persi mentre quelli in Matteotti e Papa Giovanni andrebbero disposti parallelamente al marciapiede per consentire di recuperare spazio per la ciclabile: questo comporterebbe la diminuzione del numero totale di posti di circa la metà, posti che andrebbero recuperati creando dei parcheggi a spina di pesce in piazza Decorati sul lato del parco balena.
Per tutelare l’utenza debole si prevede di istituire in centro centro al paese una zona 30 Km/h, di rialzare gli attraversamenti pedonali e gli incroci in modo da rallentare la velocità delle automobili e da livellare le altezze dei marciapiedi su lati opposti per consentire il passaggio agevole di carrozzine, carrozzelle per disabile e degli anziani, attraversamenti oggi difficili per l’inadeguatezza delle rampe e per lo stato di manutenzione dei marciapiedi.
Altro intervento necessario in centro come in diverse altre zone del paese è il rifacimento dei marciapiedi e in alcuni casi un loro allargamento per consentire il passaggio più agevole delle carrozzelle per disabili (marciapiede lungo le vetrine del macinino).
Questo piano risponde alla necessità di consentire un passaggio sicuro in centro al paese per i ciclisti che colleghi la ciclabile di via Napoli a sud del paese fino alla metropolitana e alla ciclabile del naviglio in modo da incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile non solo per le passeggiate nel weekend ma anche nella vita di tutti i giorni e consente di porre le basi per una riqualificazione più ampia delle strutture in centro al paese.

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